27/03/13

Sorsi di cicuta, morsi di vipera


Il cittadino Socrate si bevve la cicuta, pur essendo innocente. Si difese in tribunale ma fu condannato a morte sulla base di accuse populiste e demagogiche. Fu sollecitato a fuggire dai suoi amici, scandalizzati dall'assurdità della condanna e preoccupati di vedere morire un uomo innocente. Ma Socrate rifiutò perché, disse "è meglio subire un' ingiustizia piuttosto che farla". 
Dopo l'esito delle consultazioni e specialmente dopo l'incontro con il MS5 di oggi penso che il PD dovrebbe prendere esempio da Socrate. Ciò significa estendere fino al parossismo il concetto di responsabilità, accettando di sostenere, dall'esterno, un governo guidato da persone scelte dal Movimento
Ciò significa rispondere ai morsi di vipera di Grillo con un gesto rivoluzionario, pericoloso e coraggioso. Dare una prima fiducia all'esecutivo, a condizione che presenti persone credibili, e pretendere che in seguito la fiducia non venga più posta e i provvedimenti siano discussi in aula, punto per punto.
Un grande rischio, per il partito democratico e per il Paese. Ma anche la mossa che scompiglia le carte, che toglie ogni alibi e soprattutto che permetterebbe di rispondere alle urgenze economiche e politiche.
Perché "è meglio subire un'ingiustizia piuttosto che farla".  Nuove elezioni, o un accordicchio con PD/PDL sarebbero una grande ingiustizia per gli italiani.

2 commenti:

  1. Bravo, cazzo! A noi la cicuta!

    Francesco Cerisoli
    Rotterdam

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  2. francesco, nel senso che lo considereresti un suicidio politico?

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