19/02/13

Epistolelettorali - cari fratelli nordici

Brutta bestia, l'intransigenza Se ti si appicca addosso è dura da scrostare. Per questo, più di tutti, non vedi l'ora che finisca, la campagna elettorale. Di natura, amavi il semplice, pochi pensieri e azioni lineari. Pensiero-azione, senza sdegnare anche l'inversione.
Ora sei confuso, terribilmente. Eri un nostalgico, amavi i miti, le leggende. Ti tocca sorbirti le start up e il futuro, senza sapere dove ti vogliono portate.
Questo mal di testa che ti perseguita, ti va girare non poco le palle. Perché già avevi sopportato per anni un pensiero che ti sembrava pura tattica democristiana e però aveva un suo fondamento. Inghiottire, sopportare l'alleato impresentabile pur di raggiungere il traguardo. Come se non fosse bastato, pure gli scandali hai dovuto inghiottire, arrivando pure a fare il verso alla magistratura inquirente e salvare in parlamento proprio il genere di gente che vorresti strapazzare.
La tua amata Lombardia, poi, ti ha dato proprio il tormento. Vedevi i sorci verdi, a sostenere il Celeste. Poi gli scandali si sono pure presi la tua casa. Si sono infilati dentro, risalendo fino ai piani alti. Che tormento! Tu, duro e puro, hai visto i miti rivoltati come un calzino.
Per pochi mesi, hai sognato che l'emicrania fosse passata. Tutto semplice, di nuovo, lineare. Il nord, la lotta alle tasse, l'opposizione alla destra come alla sinistra. Sentivi l'aria nuova e buona. Dicevi, lo ricordo, meglio pochi ma buoni.
Invece no, il virus Macchiavelli si è di nuovo infiltrato tra le fila. Facciamo l'accordo con "quello", di nuovo, per ottenere questo e quello. Sputato uguale, come da vent'anni. E di nuovo "quello" ti parla di condono. E il sud, che torna a darti il tormento, con il suo peso elettorale.
Per consolarti, posso dirti che non sei obbligato a rivotare. Che puoi dare ragione alla tua "intransigenza". Puoi lasciare la casacca e fare un'altra di scelta. Certo so che non andrai mai dal milanese. Neppure dal montiano, che pensi voglia solo mettere altre tasse. Resta il grillo, nella tua testa, ma pensaci bene, è solo la tua copia con meno di venti anni e senza un progetto pensato per il nord. Stai a casa, allora. O forse, pensaci su, un passaggio sull'altra sponda, ci potrebbe stare. In termini di serietà e coerenza, non cascheresti male.



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